Nella “posTraduzione” del 24 giugno (9. Di difensori e miracolate, di un uccello per un Ministero e di mani addosso salvo Botox) si è tradotto della Bergamini, “miracolata” da Berlusconi, ex segretaria dello stesso ed ora, come dice la Levy (autrice dell’articolo-fiume pubblicato sul New Yorker), “rispettata parlamentare”.
Se vi andasse di capire meglio chi è la Bergamini, andate a vedere cosa combina(va?) al lavoro in qualità di vice-presidente marketing strategico Rai (dal 2002!!!), cliccando qui o al seguente: tutti gli uomini del Presidente, la fabbrica del consenso in azione.
Disprezzo è un sentimento adeguato? davvero non saprei, ma è certo democratico. Ah, a proposito … complimenti anche al giornalista “professionista” Mimun.